da | 13 Settembre 2016

Vado a comprarmi un abito (e lo deduco al 50%)

abito su misura

Quante volte abbiamo pensato: se non facessi il professionista spenderei molto meno in vestiti!

Orbene, la Commissione Tributaria di Milano, con sentenza n, 6443/40/16, ha sancito l’inerenza e la deducibilità forfettaria del 50% - così come previsto dal comma 3 dell’art. 54 del TUIR per l’utilizzo di beni in uso promiscuo - dei costi del vestiario e accessori purché sia oggettivamente dimostrato che tale vestiario ed accessori siano inerenti all’attività svolta.

Il richiamo all’art. 54 del TUIR farebbe propendere, allo stato, che il ragionamento sia applicabile alle spese sostenute nell’esercizio di un’arte o di una professione, applicabile quindi non alla generalità dei lavoratori autonomi ma ai professionisti.


Stefano Salardi